Domande frequenti sulle mascherine e sul Coronavirus (COVID-19)
Contenuti
- Quanto sono efficaci le mascherine contro il Coronavirus (COVID-19)?
- Spiegazione delle differenze tra mascherine FFP
- Cosa è una FFP2?
- Come riconoscere una mascherina FFP2 certificata?
- Quale è la differenza tra una KN95 e una FFP2?
- Quale è lo standard minimo FFP per il personale sanitario?
- Quando un paziente infetto dovrebbe indossare una mascherina FFP2?
- Un dipendente di un’attività essenziale dovrebbe indossare una mascherina FFP2?
- Quanto sono efficaci le mascherine FFP2?
- Chi non dovrebbe indossare una mascherina FFP2?
- Come indossare una mascherina FFP2?
- Come togliere una mascherina?
- Come usare una mascherina?
- Per quanto tempo una mascherina garantisce protezione?
- Il riutilizzo di una mascherina FFP2 è sicuro?
- Come pulire una mascherina?
- Come usare una mascherina in caso di raffreddore o influenza?
- Una mascherina può essere restituita?
- Quali sono i tempi di consegna?
- Quali sono i metodi di pagamento accettati?
Quanto sono efficaci le mascherine contro il Coronavirus (COVID-19)?
Le mascherine FFP2 offrono una protezione eccellente contro le particelle nebulizzate del Coronavirus. Proteggono l’utente e coloro che si trovano nelle sue vicinanze. Indossando una mascherina FFP2, l’utente contribuisce alla riduzione del contagio da Coronavirus. Quasi tutte le mascherine sono di aiuto in questo senso, ma non tanto quanto una mascherina FFP3 o FFP3
Per un’efficacia ottimale della mascherina, è importante lavarsi le mani prima e dopo il suo utilizzo.
Spiegazione delle differenze tra mascherine FFP
Le mascherine FFP sono disponibili in classi diverse. Ci sono le mascherine utilizzate principalmente per lavori di ristrutturazione e costruzione (standard FFP-1), e quelle che proteggono efficacemente dai virus (standard FFP-2). Le nostre mascherine FFP2 sono certificate CE e rispettano tutte le norme UE al riguardo, quindi proteggono dalla contrazione del Coronavirus.
Le mascherine chirurgiche sono state largamente utilizzate nel periodo della pandemia. Sfortunatamente, proteggono solo in maniera limitata dalle particelle nebulizzate più piccole che possono contenere il Coronavirus. A differenza delle mascherine FFP2, le mascherine chirurgiche non vengono testate in condizioni reali di utilizzo (il che vuol dire che l’aderenza al volto non rientra tra i criteri del test), ma solo in rapporto al loro materiale. Inoltre, quest’ultimo permette il passaggio di particelle che sono 10 volte più grandi di quelle consentite da una mascherina FFP2.
Cosa è una FFP2?
In Europa, le mascherine approvate devono rispettare lo standard europeo EU 2016/425 / EN 149:2001. Questo standard finalizzato alla protezione respiratoria è suddiviso in 3 classi (FFP1, FFP2 e FFP3), ma tutte devono riuscire a filtrare delle particelle di 0.3 micron. La differenza tra le classi sta nella percentuale delle particelle filtrate.
FFP1: la classe inferiore che filtra soltanto l’80% delle particelle nebulizzate. Questo standard, quindi, lascia una perdita del 22%. Questo tipo di mascherina viene utilizzata principalmente per lavori di costruzione e non in ambito medico.
FFP2: filtra ben il 94% delle particelle presenti nell’aria. Oltre a questo, le mascherine permettono una perdita di solo l’8%, lungo i loro bordi. Vista la loro efficacia e aderenza, le mascherine FFP2 sono utilizzate principalmente dal personale sanitario. Nel periodo della pandemia sono state ampiamente usate per la protezione dal Coronavirus.
FFP3: è lo standard per le mascherine che possono filtrare le particelle fino al 99%, con una perdita massima del 2%. Queste mascherine sono migliori delle FFP2, ma possiedono alcuni svantaggi. Sono molto più care ed un’aderenza ottimale è ancora più importante, ma non è sempre facile da ottenere. Si hanno maggiori difficoltà di respirazione. Ecco perché le FFP3 sono utilizzate in contesti piuttosto specifici (come per attività di rimozione dell’amianto o in laboratori che trattano sostanze o batteri pericolosi).
Come riconoscere una mascherina FFP2 certificata?
- Un Ente Certificatore viene supervisionato da regole rigorose dell’UE, per assicurarsi che il test venga condotto nel pieno rispetto delle norme e delle leggi vigenti.
- Ogni Ente Certificatore possiede un numero di registrazione unico emesso dall’UE.
- Dopo aver testato una selezione di prodotti, verrà formulata una valutazione dei criteri di design e del processo di produzione, e, in caso di conformità, verrà emesso un certificato di approvazione CE. Di conseguenza, l’importazione e la vendita dei prodotti approvati può essere avviata nell’Unione Europea.
- Adesso siete sul sito web ufficiale dell’UE che fornisce una lista di tutti gli Enti Certificatori approvati e registrati.
- Le nostre mascherine sono state testate dall’Ente Certificatore con numero di registrazione 2163 (= registrazione Ente Certificato # Numero Universale).
- Cercate “2163”. Poi fate click sul link che vi porterà al sito web di questo Ente Certificatore. Così potrete essere sicuri di accedere al giusto sito per quell’organizzazione.
- Su questo sito web potete controllare la validità del certificato CE in merito alle nostre mascherine
- Il numero di certificato delle nostre mascherine FFP2 è 2163-PPE-1160
Quality of Duuja's FFP2 face masks
Min. per FFP2 (da norma) | Mascherine FFP2 Duuja | |
Test Cloruro di Sodio | 94% | 99% |
Test Olio di Paraffina | 94% | 98% |
Quale è la differenza tra una KN95 e una FFP2?
Il KN95 è lo standard cinese che indica la qualità delle mascherine.
Lo standard KN95 corrisponde all’FFP2, che abbiamo descritto sopra. La percentuale minima di filtraggio richiesto è leggermente migliore rispetto alla classe europea FFP2.
- >90% (KN90) >80% (FFP1)
- >95% (KN95) >94% (FFP2)
- >99,97% (KN100)>99% (FFP3)
PERÒ: Il KN95 non è uno standard consentito in Europa. Durante la prima ondata della pandemia era stata emessa una deroga temporanea. Fino a giugno 2020, le mascherine KN95 senza certificazione CE potevano essere importate da produttori sottoposti alle norme del governo cinese. Queste mascherine, comunque, potevano essere usate solo in ambito medico, e non erano pensate per la vendita al grande pubblico.
Sfortunatamente, nel panico generale che ha caratterizzato la prima ondata del Covid, sono stati introdotti in Europa molti prodotti con maschio KN95, ma al di sotto dello standard richiesto. Questi prodotti, pur non rispettando gli standard cinesi, sono stati importati comunque da compagnie dubbiose. A volte in buona fede, ma spesso deliberatamente. Circolano delle lunghe liste delle compagnie e dei brand che hanno messo in vendita mascherine di qualità inferiore.
Visto che da giugno 2020 tutti i produttori di mascherine devono rispettare le regole europee per ottenere la certificazione CE, le mascherine FFP2 devono essere vendute con maschio CE e relativo certificato. L’acquisto di una mascherina con marchio KN95 è un grande azzardo. Potrebbe essere una mascherina legittima e che funziona bene, ma potrebbe anche essere un prodotto contraffatto e inefficace. Perché correre il rischio se ci sono delle mascherine FFP2 regolarmente approvate e disponibili in commercio?
Quale è lo standard minimo FFP per il personale sanitario?
In Europa, lo standard minimo per le mascherine pensate per il personale sanitario è FFP2 o FFP3. Queste mascherine forniscono il giusto potenziale di filtraggio, necessario per il trattamento di pazienti che potrebbero essere stati contagiati dal Coronavirus.
Quando un paziente infetto dovrebbe indossare una mascherina FFP2?
Non appena vi è un sospetto di contagio da Coronavirus, il paziente dovrebbe indossare immediatamente una mascherina di classe almeno FFP2 o superiore. In questa maniera proteggerà il personale sanitario dal contatto con il virus.
Un dipendente di un’attività essenziale dovrebbe indossare una mascherina FFP2?
La tua professione non ti consente di lavorare ad una distanza sicura (minimo 1,5 m) da clienti o colleghi? O forse lavori in un ambiente chiuso insieme ad altri, con una scarsa circolazione d’aria? L’unico modo per assicurare la tua protezione e quella degli altri è l’uso di una mascherina FFP2. Così, mostrerai anche a clienti e colleghi che non prendi affatto alla leggera il rischio di contagio, per te e per loro.
Quanto sono efficaci le mascherine FFP2?
Un (Corona) virus può diffondersi aderendo alle goccioline che lasciano i nostri polmoni tramite la tosse, il soffiarsi il naso, la respirazione o la conversazione. Queste goccioline possono spostarsi per 1,5 m e contagiare tutti coloro che vi entrano in contatto. Oltre a questo, le goccioline possono anche aderire a superfici che possono essere toccate da un’altra persona, che poi potrebbe toccarsi la bocca, il naso o gli occhi, e quindi contagiarsi.
Con il passare del tempo, diversi studi hanno confermato che il virus è nebulizzato, ovvero si attacca a minuscole goccioline che poi rimangono sospese nell’aria a lungo in ambienti chiusi e scarsamente ventilati. Ecco perché c’è stata una grande seconda ondata dopo il periodo estivo, quando i tassi di infezione europei sono scesi drasticamente. In autunno e in inverno passiamo molto più tempo al chiuso, e ciò fa aumentare il rischio di contatto con la versione nebulizzata del virus.
Le mascherine conformi allo standard FFP2 sono efficaci nel prevenire questo tipo di contatto con il virus. Ciò è particolarmente importante in spazi pubblici in cui sia difficile mantenere la distanziazione sociale, come i supermercati, i negozi, le scuole, i mezzi di trasporto o i luoghi di lavoro.
Chi non dovrebbe indossare una mascherina FFP2?
I bambini al di sotto dei 2 anni, le persone con problemi respiratori e coloro che non sono in grado di togliere la mascherina da soli.
Come indossare una mascherina FFP2?
Step 1: Lavarsi le mani con acqua e sapone o con gel disinfettante.
Step 2: Assicurarsi che naso e faccia siano ben coperti dalla mascherina, senza lasciare spazi aperti.
Step 3: Evitare di toccare la mascherina quando la si utilizza. Le particelle infette potrebbero aderire alla sua superficie. Nel caso in cui la mascherina venga toccata, occorre lavarsi/pulirsi le mani immediatamente
Step 4: Sostituire la mascherina quando diventa umida, o se la respirazione diventa difficile. Una mascherina umida non è efficace. Non riutilizzare le mascherine usa e getta, o che presentano il marchio NR (“Non Riutilizzabile”).
Come togliere una mascherina?
Step 1: Rimuovere la mascherina tenendola dai lacci
Step 2: Gettarla in un cestino chiuso.
Step 3: Lavarsi/pulirsi le mani dopo la rimozione.
Come usare una mascherina?
L’aspetto più importante è che la mascherina aderisca perfettamente al volto, in modo da sigillare l’aria inspirata ed espirata. Visto che l’aria deve essere filtrata prima dell’inspirazione e dopo l’espirazione, è importante che la mascherina aderisca bene al volto. Sfruttare la clip regolabile sul naso per ottenere un’aderenza ottimale.
È importante non toccare la mascherina durante il suo utilizzo. Prima di indossarla e dopo averla utilizzata, lavare/pulire accuratamente le mani. Dopo l’utilizzo, gettare in un cestino ben chiuso.
Attenzione: barba e baffi possono ostacolare un’adesione ottimale della mascherina sul volto, il che potrebbe risultare in una sua minore efficacia.
Per quanto tempo una mascherina garantisce protezione?
Non è consigliabile di usare una mascherina FFP2 per più di 8 ore di seguito. In questo caso, è consigliabile di sostituire la mascherina più spesso perché:
1) La respirazione diventa più difficoltosa.
2) La mascherina è danneggiata.
3) La mascherina è diventata umida.
Ricordate di ordinare mascherine in quantità sufficienti.
Attenzione: le mascherine umide e/o danneggiate non offrono protezione.
Il riutilizzo di una mascherina FFP2 è sicuro?
Consigliamo di sostituire la mascherina quantomeno ogni 8 ore. Se la mascherina viene utilizzata nel corso del trattamento di persone infette, allora è consigliabile sostituirla subito al suo termine. Le mascherine FFP2 con marchio NR (Non Riutilizzabile), posto dietro all’indicazione del tipo, non sono pensate per un loro riutilizzo. Se vedete l’indicazione “R” (Riutilizzabile), allora la mascherina può essere usata nuovamente seguendo le istruzioni fornite dal produttore.
Come pulire una mascherina?
Le ricerche sulla disinfezione delle mascherine sono ancora in corso, quindi non ne conosciamo ancora i risultati.
Come usare una mascherina in caso di raffreddore o influenza?
L’uso di una mascherine mentre si è affetti da raffreddore o influenza è un gesto molto altruistico, perché previene il contagio da virus o batteri per le persone che si trovano intorno. Seguire le istruzione classiche di utilizzo.
Una mascherina può essere restituita?
Ogni mascherina può essere restituita entro 14 giorni, purché non sia stata utilizzata e venga resa nella confezione originale. Le mascherine sono un prodotto igienico che non può essere restituito dopo l’utilizzo.
Quali sono i tempi di consegna?
Le mascherine sono consegnate entro 2-3 giorni dalla ricezione dell’ordine (disponibilità in magazzino permettendo). La consegna avviene tramite servizio di corriere.
Quali sono i metodi di pagamento accettati?
Offriamo metodi di pagamento sicuri.
È possibile effettuare il pagamento tramite iDEAL, SOFORT, Bankcontact, Carta di Credito, PayPal o bonifico bancario.